Inumani (Pre-order)

Di Enrico, 8 Febbraio 2016

Pre-order qui: http://bit.ly/1W5riA9.

Inumani

Di Enrico, 12 Gennaio 2016

Tre allegri ragazzi morti / Inumani

Nuovo album venerdì 11 marzo 2016

La Tempesta Dischi – CD/LP/Digital

cover per sito

 

La prima volta a NY.

Di Enrico, 5 Ottobre 2015

11059737_10153592444474004_4648082534358485374_n

Tre allegri ragazzi morti per la prima volta a New York.
WEDNESDAY OCTOBER 7
at BOWERY ELECTRIC
327 Bowery St. NYC
Fb event.

La Tempesta al Rivolta V

Di Enrico, 28 Settembre 2015

Sabato 5 dicembre 2015
Apertura cancelli 18:00 / €15,00

pagina tre allegri

L’evento.

Giunge alla quinta edizione il festival invernale della Tempesta. Quest’anno si alterneranno su due palchi Il Teatro degli Orrori, Bachi da Pietra, Yakamoto Kotzuga, Aucan, Erio, Godblesscomputers, Management del Dolore Post-Operatorio e Garrincha Sound System (con Teppa Bros, Lo Stato Sociale dj set e COSTA! dj set). Ci sarà anche uno spazio dedicato alle produzioni di fumetti indipendenti chiamato Fumetti Fantasmi con ospiti Dr. Pira, Ratigher, Filosa, Davide Toffolo e altri da annunciare, la musica in questo spazio sarà selezionata da Enrico Sist aka Señor Tonto. La locandina del festival è come sempre frutto del lavoro di Alessandro Baronciani: per la prima volta un ragazzo, sullo sfondo Marghera, le stesse fiamme avvolgono testa e ciminiere. Il Rivolta è uno spazio fondamentale e storico per la libertà di pensiero e d’azione sociale del nordest. Quest’anno non ci sarà prevendita. Ai primi mille ingressi verrà regalato un cd compilation dell’etichetta.

– Hangar
Aucan 01:00 – 02:00
Il Teatro degli Orrori 22:40 – 00:00
Bachi da Pietra 20:40 – 21:40
Management del Dolore Post-Operatorio 19:00 – 20:00

– Nite Park
Garrincha Sound System 02:00 – 04-00
Yakamoto Kotzuga 00:00 – 01:00
Godblesscomputers 21:40 – 22:40
Erio 20:00 – 20:40

– Open Space
Fumetti Fantasmi / Black market delle autoproduzioni

ppp-0903110005562

In occasione del quarantennale della morte di Pier Paolo Pasolini Tre allegri ragazzi morti ripropongono in due date esclusive il loro spettacolo di disegni, musica e parole “Pasolini. Un incontro”. Gli appuntamenti sono l’1 ottobre al prestigioso Teatro Antoniano di Bologna, città che ha dato i natali a Pasolini, e il 3 ottobre a Casarsa Della Delizia (Pn), dove il poeta è cresciuto ed ha vissuto, presso il Teatro Pasolini.

Davide Toffolo, accompagnato da un emozionante ambiente sonoro live e dalle parole pronunciate dalla voce dello stesso Pasolini, disegnerà dal vivo con pennelli e colori proiettando sullo schermo questa sua visione. La musica nascerà dai temi delle canzoni del trio e verrà spinta in loop psichedelici mentre le registrazioni audio della vera voce di Pasolini irromperanno nel tappeto sonoro.

La performance si ispira al romanzo a fumetti “Pasolini”, pubblicato da Coconino Press in Italia e in Francia da Casterman: “il fumetto è un viaggio nell’Italia di oggi, alla ricerca di un mitomane che pensa di essere Pasolini, e, allo stesso tempo, è un lavoro sul recupero della parola di Pasolini. Lo spettacolo accentua la riflessione sulla biografia del poeta”.

Questo spettacolo suggestivo è documentato nel film di Pasqualino Suppa: Tre allegri ragazzi morti – Pasolini. Un incontro: http://bit.ly/1LjBqhZ

Tre allegri in concerto a New York!

Di Enrico, 24 Agosto 2015

Per la prima volta Tre allegri ragazzi morti in concerto in America! Il 7 ottobre al Bowery Electric di New York, a due passi dal fu storico CBGB’s, con Frankie Hi-Nrg Mc per sostenere il lancio di Radio Nuova York: www.radionuovayork.com.

11903527_10153581275351912_2005088760_n

Quando eravamo swing

Di Enrico, 5 Maggio 2015

Tre allegri ragazzi morti & Abbey Town Jazz Orchestra
La Tempesta Dischi, martedì 26 maggio 2015 (CD, LP, DL)

locandina per sito tarm

Quando eravamo swing è il regalo di una grande orchestra di jazz (l’Abbey Town Jazz Orchestra) alla musica e all’immaginario di Tre allegri ragazzi morti e con loro a tutta la musica indipendente italiana. Gli arrangiamenti in stile swing o esotico riconsegnano alle canzoni di Tre allegri ragazzi morti vita nuova e allo stesso tempo classica. Gli arrangiamenti accompagnano con naturalezza le melodie della band friulana ripercorrendo tutta la loro storia, da Occhi bassi a I cacciatori quindi da Mostri e normali a Il giardino dei fantasmi. Spesso sembra di ascoltare le versioni originali dei brani. Fate una prova con La mia vita senza te o con Signorina Primavolta.

Queste le prime date confermate:
01-06-2015 Piazza del Popolo – San Vito al Tagliamento (PN)
06-06-2015 Sound Vito Festival – Legnago (VR)
13-06-2015 Happening Cooperative / Lazzaretto – Bergamo
04-07-2015 Indiependence Festival – Collegno (TO)
30-07-2015 Suoni di Marca – Treviso

Quando eravamo swing, registrato in presa diretta nel bel Teatro Arrigoni di San Vito al Tagliamento (in provincia di Pordenone) sotto la direzione del pianista Bruno Cesselli e rifinito all’Alambic Conspiracy Studio da Paolo Baldini, mette per la prima volta assieme musicisti di area stilistica diversa attorno ad un progetto comune. Davide Toffolo canta tutte le canzoni, Luca Masseroni offre il suo drumming reggae alle canzoni Puoi dirlo a tutti, La faccia della luna e Primitivi del futuro. Enrico Molteni compare al basso in Occhi bassi. Guest vocale nel disco Maria Antonietta che reinterpreta il primo successo di Tre allegri ragazzi morti (Occhi bassi) e che duetta con Davide nella versione Gershwiniana de Il mondo prima. Alfredo Puglia arricchisce Prova a star con me un inverno a Pordenone con la sua voce virtuosa e Jacopo Garzia, uno dei due gemelli Mellow Mood, ci porta direttamente in Giamaica sul finale di Puoi dirlo a tutti. Primitivi del futuro offre lo spazio a due solisti d’eccezione: il flautista Massimo De Mattia e il saxofonista Nevio Zaninotto.

La copertina del lavoro è una foto di Cecilia Ibañez che ritrae la star internazionale del burlesque Cleo Viper, una delle artiste italiane che incarna questa nuova commistione fra gusto del passato e gusto contemporaneo. Anche i titoli delle canzoni hanno subito un cambiamento, ecco la tracklist:

01. Un inverno swing a Pordenone
02. Signorina Rock Time
03. Il mondo prima di Elvis
04. La mia vita senza rock
05. Puoi dirlo a tutti exotica
06. Ai cacciatori piace il jazz
07. Occhi bassi serenade (feat. Maria Antonietta)
08. Volo sulla mia città con la Big Band
09. La faccia della Blue Moon
10. Primitivi del jazz

Dice Bruno Cesselli direttore dell’orchestra e della registrazione sul lavoro: “Manomettere “La mia vita senza te” con tanto di Corale degli ottoni lì in mezzo, cercando i suoni dell’orchestra solo tra i testi e le linee della melodia. Apprendere solo molto tempo dopo che hai fatto la partitura il perché quel brano è stato scritto, e sorprenderti a pensare che quel Corale in “stile severo” ci voleva proprio. Tutto questo senza condizionamenti, nella più completa libertà, disponibili a correre tutti i
rischi, musicali e non… Come desiderare di più?”.

Mauro Darpin, arrangiatore de Il mondo prima e saxofonista dice: “Sostituire la chitarra con i fiati, la batteria rock con una pulsazione jazz e gli accordi tonali con una progressione di tipo modale; aprire il brano all’improvvisazione del sax soprano e la trasformazione è compiuta!”.

Mirko Cisilino, trombettista e arrangiatore: “Ciò che emoziona più profondamente nella musica sono le melodie, ben prima di qualsiasi testo o arrangiamento. Spesso queste emozioni ci fanno agire senza troppo pensare, istintivamente, tirando fuori tutto il necessario alla creazione di una grande opera. Le melodie della voce, del basso, della chitarra, che continuamente ritornano alla mente, sono state semplicemente accompagnate verso una grande orchestra che le ha reinterpretate in modo del tutto originale.”.

Vivere fuggendo

Di Enrico, 22 Marzo 2015

copertina per sito tarm

Unplugged / Il Pan del Diavolo cover

Di Enrico, 3 Marzo 2015

È con una bellissima canzone de Il Pan del Diavolo che Tre allegri ragazzi morti invitano tutti gli allegri ragazzi morti agli appuntamenti unplugged di aprile e maggio.

03-04-15 Roncade (TV) – New Age
04-04-15 Asti – Palco 19
05-04-15 Grottammare (AP) – Container
06-04-15 Molfetta (BA) – Eremo Club
10-04-15 Udine – Teatro San Giorgio
11-04-15 Brescia – Latteria Molloy
15-04-15 Milano – La salumeria della musica
16-04-15 Legnano (MI) – Circolone
17-04-15 Bologna – Covo Club
18-04-15 Colle di Val D’Elsa (SI) – Sonar
24-04-15 Cervia (RA) – Barrumba
30-04-15 Napoli – Comicon
01-05-15 Tito (PZ) – Cecilia centro per la creatività
02-05-15 Catania – Mercati Generali

VIVA I FUMETTI / VIVA L’ANIMAZIONE

Di Enrico, 16 Dicembre 2014

Sunrise Winter Concert – Tre Allegri Ragazzi Morti, Rocca del Santuario di Monrupino (Trieste), giovedì 18 dicembre, 7.30/8.00

per sito tarmPICCOLO FESTIVAL DELL’ANIMAZIONE

I concerti all’alba stanno prendendo piede in molte località turistiche italiane e soprattutto europee. Si celebra il sorgere del sole come evento che coincide con l’idea della rinascita. E la musica di un concerto sottolinea e accompagna meglio di ogni altro cerimoniale questo evento. La scelta inconsueta è l’alba invernale in un luogo immerso in un paesaggio unico al mondo, il Carso. La natura che si risveglia ha una magia propria e la sua scoperta o riscoperta sottintende la analoga possibilità di una scoperta o riscoperta anche di noi stessi. Il concerto d’inverno si collega a un film d’animazione, Aubade, del giovane autore pordenonese Mauro Carraro (Nadasdy Film, Svizzera, 2014), che verrà proiettato durante la serata del Piccolo Festival dell’Animazione, il 17 dicembre a Trieste al teatro Miela. Dal soggetto del film al concerto vero e proprio il passo è breve e sono Tre allegri ragazzi morti a essere contagiati dalla potente mistura di un atto mitico in un paesaggio altrettanto mitico.
Inerpicati sull’altura della rocca di Monrupino, antistante il santuario, un palco naturalissimo, suoneranno alla luce dell’alba le loro canzoni. Dalle 7.30 alle 8.00 aspetteremo di vedere aprirsi l’orizzonte verso est, sulle radure carsiche, a perdita d’occhio. Il concerto è organizzato dall’Associazione Vivacomix in collaborazione con l’Associazione Dobialab e La Tempesta, partner, la Casa del Cinema di Trieste, e con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.